DTS:X contro Dolby Atmos: l’ultima guerra del formato audio surround

Con l’avvento del suono surround 3D, l’audio immersivo si è spostato in un mondo completamente nuovo di realismo creando la migliore esperienza audio possibile per film, TV, musica e giochi. Insieme ai video 3D, questi formati audio 3D nuovi ed emergenti come DTS:X, Dolby Atmos e Auro 3D stanno creando esperienze rinvigorenti che rendono la visione di un film più emozionante che mai. Tuttavia, con l’emergere di più formati audio surround 3D, molti audiofili e appassionati di home theater sono ora più confusi che mai sui pro e contro di ciascuna piattaforma. Quindi, nel caso in cui anche tu ti stia chiedendo da che parte andare, dovresti dare un’occhiata al nostro confronto dettagliato tra DTS:X e Dolby Atmos per avere un quadro più chiaro su alcune delle più importanti somiglianze e differenze tra le due tecnologie.

Cos’è DTS:X?

Progettato dalla DTS Inc. con sede in California, DTS:X è un codec audio “basato su oggetti” che mira a creare un suono multidimensionale aggiungendo un elemento di altezza al suono surround tradizionale per una maggiore precisione sonora. In sostanza, ciò significa che con le tracce codificate DTS:X, il suono degli uccelli che cinguettano su un albero sembrerà effettivamente provenire dall’alto, a condizione che si disponga di un ricevitore compatibile DTS:X in grado di interpretare questi “oggetti” “al volo per adattarsi a qualsiasi disposizione dei diffusori. La tecnologia ha le sue radici nel formato audio surround 3D sviluppato dalla società di ingegneria del suono SRS Labs con sede a Santa Ana, in California, che è stata acquisita da DTS nel 2012. Il formato DTS:X utilizza l’audio multidimensionale aperto e privo di royalty ( MDA) che consente ai tecnici del suono di isolare ogni singolo oggetto sonoro e controllarne la posizione, il movimento e il volume separatamente, indipendentemente dall’assegnazione del canale o dalla disposizione dei diffusori. Per avere una prospettiva più approfondita su DTS:X, puoi consultare il nostro articolo dettagliato sull’argomento.

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Cos’è il Dolby Atmos?

Proprio come DTS:X, Dolby Atmos è anche un codec audio “basato su oggetti” che si aggiunge a una configurazione standard a 7.1 canali aggiungendo un elemento di altezza al suono. La tecnologia consente ai tecnici del suono di indirizzare suoni specifici a qualsiasi area particolare della stanza con un alto grado di precisione, perché, a differenza delle configurazioni tradizionali, i progettisti del suono non devono specificare i canali per un particolare suono. Invece, possono semplicemente indicare da dove proviene il suono e la configurazione Atmos interpreterà semplicemente quei metadati per offrire agli ascoltatori un’esperienza audio più coinvolgente e realistica. Per saperne di più su Dolby Atmos, puoi consultare il nostro precedente articolo che affronta l’argomento in modo più dettagliato.

DTS:X vs Dolby Atmos: somiglianze

Come avrai già capito, ci sono più somiglianze che differenze tra DTS:X e Dolby Atmos. Dal punto di vista di un tecnico del suono, entrambi supportano la codifica senza perdita per la migliore qualità audio, ma sono anche compatibili con la compressione con perdita per i servizi di streaming che non possono permettersi il lusso di consumare molta larghezza di banda per offrire la massima qualità audio assoluta. Entrambi possono anche “convertire” colonne sonore legacy che non sono “basate su oggetti”. Dal punto di vista del consumatore, avrai bisogno di un ricevitore A/V o di un preamplificatore con supporto firmware integrato per goderti uno dei formati, ma per ottenere il massimo effetto, avrai bisogno di contenuti che siano stati codificati con quello particolare formato.

DTS:X vs Dolby Atmos: differenze

Sebbene DTS:X e Dolby Atmos abbiano più cose in comune che no, ci sono ancora alcune differenze chiave tra i due. A differenza di Dolby Atmos, che consiste in un letto a 7.1 canali con 4 altoparlanti di altezza, una delle caratteristiche principali di DTS:X è la sua flessibilità. Sebbene Dolby raccomandi un sistema di altoparlanti audio surround standard a 5.1 o 7.1 canali insieme ad almeno una coppia di satelliti abilitati per Atmos “a soffitto” o “verso l’alto”, DTS:X è “indipendente dalla posizione” e non richiede qualsiasi disposizione specifica dei diffusori, supportando fino a 12 canali indipendentemente dal numero di diffusori nella configurazione. La funzione di autocalibrazione del ricevitore e il processore del suono basato su oggetti decidono effettivamente il miglior canale di uscita per ogni particolare “oggetto” sonoro.

Requisiti hardware/firmware

Come già accennato, avrai bisogno di un ricevitore A/V o di un preamplificatore con supporto firmware integrato per riprodurre uno dei due formati. Per fortuna dal punto di vista del consumatore, una delle cose migliori del dibattito tra DTS:X e Dolby Atmos è che non ti trovi in ​​una situazione o/o. Puoi, potenzialmente, goderti entrambi i formati con lo stesso set di altoparlanti alimentati dallo stesso identico ricevitore, visto che la maggior parte dei ricevitori offre sia l’elaborazione Dolby Atmos che DTS:X. OEM come Onkyo, Pioneer, Yamaha, Klipsch, Definitive Technology, Marantz, Integra ecc. hanno già diversi modelli di ricevitori e altoparlanti compatibili con entrambe le tecnologie e hanno anche distribuito aggiornamenti del firmware a molti dei loro modelli solo Atmos per renderli compatibili con DTS:X.

Mentre Dolby Atmos codifica colonne sonore Dolby TrueHD senza perdita su dischi Blu-ray per creare audio 3D, DTS:X fa lo stesso con colonne sonore DTS-HD Master Audio senza perdita per ottenere lo stesso effetto. Quindi, proprio come le tracce audio Dolby Atmos sono retrocompatibili con i lettori Blu-ray in grado di riprodurre Dolby TrueHD, anche le colonne sonore DTS:X sono retrocompatibili con qualsiasi lettore Blu-ray in grado di riprodurre colonne sonore DTS-HD Master Audio soggette a aggiornamenti firmware. Ciò che significa in sostanza è che quasi tutti i lettori Blu-ray prodotti nell’ultimo decennio saranno in grado di darti il ​​pieno effetto di DTS: X e Dolby Atmos. Se hai acquistato il tuo ricevitore A/V in qualsiasi momento nel recente passato, dovresti controllare se il tuo fornitore ha già reso disponibile il nuovo firmware compatibile con DTS:X sul suo sito web.

Dispositivi e titoli disponibili

Come già accennato, ci sono già un numero folle di opzioni disponibili per te se stai cercando ricevitori A/V o altoparlanti home theater compatibili sia con Dolby Atmos che con DTS:X. È facile implementare entrambe le tecnologie all’interno degli stessi sistemi, quindi la maggior parte degli OEM supporta entrambi i formati nei propri dispositivi. Come già accennato, se disponi di una configurazione standard del canale 5.1 o 7.1 dell’ultimo decennio, è probabile che sia compatibile con entrambi i formati soggetti a nuovi aggiornamenti del firmware. Se stai cercando di configurare un sistema home theater completamente nuovo, puoi andare su Amazon per controllare alcuni dei ricevitori e degli altoparlanti compatibili con DTS: X e Dolby Atmos.

Avere un ottimo hardware è solo il primo passo per godersi la perfetta esperienza home theater, ma a meno che tu non abbia materiale sorgente, c’è ben poco che tutti quei costosi gadget possano fare. Stando così le cose, devi ottenere Blu-ray con colonne sonore Dolby Atmos e DTS:X per goderti il ​​tuo home theater di fascia alta. Alcuni dei film con audio Dolby Atmos includono Mad Max: Fury Road, Mission Impossible: Rogue Nation, American Sniper, Transformers: Age of Extinction e Teenage Mutant Ninja Turtles, tra gli altri. Puoi dare un’occhiata ad alcuni degli altri film Dolby Atmos facendo clic qui.

Per quanto riguarda il DTX, decine di film distribuiti dai principali studi di Hollywood come Paramount, Universal, Lionsgate ecc. sono codificati con il nuovo formato, inclusi titoli famosi come Apollo 13, Biancaneve e il cacciatore, Cinquanta sfumature di grigio, The Bourne quadrolody (Identity, Legacy, Supremacy e Ultimatum) e Zoolander 2, tra gli altri. Clicca qui per dare un’occhiata ad alcuni degli altri titoli DTS:X disponibili su Amazon.

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DTS:X vs Dolby Atmos: il futuro dell’audio immersivo

Sebbene sia troppo presto per consacrare qualcuno vincitore nel dibattito DTS:X vs Dolby Atmos, non è proprio come le precedenti battaglie BetaMax vs VHS o HD-DVD vs Blu-ray che dovevano finire con una sconfitta per una parte o per un altro a causa dell’intrinseca mancanza di compatibilità tra i formati. Con la maggior parte delle apparecchiature audiovisive di livello consumer compatibili con entrambe le tecnologie, dipenderà da quale delle due è più ampiamente adottata dall’industria dell’intrattenimento. A partire da ora, entrambi i formati hanno apparentemente ricevuto un certo grado di supporto dai grandi studi di Hollywood, ma sarà interessante vedere chi ne uscirà vincitore quando la polvere si depositerà dopo quella che promette di essere un’intrigante battaglia tra i due preminenti audio surround 3D. formati negli anni a venire. Come consumatore, però, preferisci un formato rispetto all’altro? Se è così, o se hai qualche opinione sul grande dibattito tra DTS:X e Dolby Atmos, sentiti libero di parlare nella sezione commenti qui sotto, perché ci piace sentirti.

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